Provviste # 1

"In lui non c'era nessun modo di capire dove finissero i suoi pensieri e dove in qualche modo cominciasse una tromba. Per questo gli applausi, prima che eseguisse il brano, rimanevano come sospesi in un nulla pieno di significati, in una scrittura della vita che era soltanto sua. Io questo lo sapevo, sapevo che la sua voce, che qualcuno definì angelica e infantile, era un passaggio verso un'innocenza che addosso a lui sembrava un vestito fuori luogo, un vestito che non gli calzava. Non calzava niente a Chet".

Roberto Cotroneo, "E nemmeno un rimpianto", Mondadori, 2011.

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